In vacanza fra sport e benessere
L’altopiano della Paganella, in provincia di Trento, è la meta scelta da un numero sempre crescente di turisti, appassionati di sport su neve. Famiglie, giovani e atleti che arrivano nel comprensorio per la stagione invernale, per le piste impeccabili, i servizi e le strutture all’avanguardia, oltre a numerose proposte avant-ski e après-ski che rendono il soggiorno adatto a chi ama non solo la neve ma anche tutto quello che la montagna sa offrire.
La zona presenta diverse realtà comunali: Andalo, Molveno, Fai della Paganella, Cavedago, Spormaggiore – raggiungibili in soli 18 minuti dall’uscita dell’autostrada – che dispongono di numerose strutture dove anche il wellness è protagonista. Una caratteristica, quella di proporre un mix di servizi rivolti all’attività fisica e al benessere, che da tempo ha fatto parlare della Paganella come della “regina” delle Dolomiti del Brenta.
Un esempio fra tutti l’AcquaIn di Andalo, uno dei Centri benessere più grandi dell’arco alpino: 1200 mq completamente dedicati a pratiche e terapie basate sul potere vivificatore dell’acqua. Si tratta di uno dei fiori all’occhiello del comprensorio, luogo ideale per rigenerarsi dopo le ore trascorse sulla neve, ma anche spazio a disposizione per organizzare le proprie giornate all’insegna del totale relax, in particolare per chi non scia ma desidera dedicare la propria vacanza al riequilibrio psico-somatico. La SPA dispone di sauna finlandese con vista panoramica esterna, biosauna, sauna alle erbe, bagno turco, laconicum, hammam, percorso Kneipp. I consigli sull’utilizzo di ognuna di queste attrezzature sono affidati alla esperienza di opretaori esperti, mentre gli ambienti sono studiati ad hoc per coniugare comfort, piacere estetico, efficacia del trattamento. Sul terrazzo esterno, il grande idromassaggio open-air invita a perdere lo sguardo in un panorama memorabile, mentre le tre aree interne con lettini relax e materassi ad acqua sono un toccasana per allentare le tensioni di tutti i giorni. Non manca la zona piscine, tra cui una vasca da 25 metri con otto corsie - ideale per chi vuole dedicarsi al nuoto -, una vasca fun a 30° con zona ribassata per il divertimento e la sicurezza dei più piccoli, getti d’acqua e idroscivolo a serpentone alto 50 metri. Nell’area Beauty vengono proposti trattamenti estetici per il viso e per il corpo, con un’offerta che varia dai massaggi tradizionali a quelli emozionali, dai trattamenti anti-age a quelli studiati per una clientela maschile. Alcuni protocolli utilizzano elementi naturali come il fieno alpino, che rimuove le impurità, detossina, riequilibra il film idrolipidico e affina la grana della pelle, oppure le nocciole, per rigenerare le pelli stanche, ridisegnare e sollevare i tratti del viso, o il cioccolato, che si fonde con la pelle regalando un dolce piacere.
Passiamo ora a Fai della Paganella, per soggiornare nell’Alp&Wellness Sporthotel Panorama che ospita la Dolce Vita SPA, un’oasi di relax e benessere immersa nella natura. La punta di diamante del Resort è la Beauty Farm, realizzata seguendo i principi della bio-architettura (con materiali naturali e a basso impatto ambientale) e costituita da sei cabine di trattamento, dove un team di cinque operatori qualificati, terapeuti esperti ed estetiste di alta formazione si prendono cura della clientela, che comprende esclusivamente gli ospiti dell’hotel. Nella SPA trovano spazio sette vasche riscaldate ad oltre 30 °C, un percorso thalasso con grotta azzurra e vasca di acqua marina, 1200 mq di mondo delle saune con sauna finlandese, biosauna al fieno, bagno turco, sauna romana, percorso Kneipp, tisaneria biologica e sorgente di acqua oligominerale. Completano l’offerta due aree relax (la baita alpina dotata di materassi ad acqua riscaldati e il giardino d’inverno) e una palestra per l’attività cardio-fitness.
Vediamo, infine cosa offrono l’Altopiano della Paganella e il Parco Naturale Adamello Brenta, circondati dalle guglie dolomitiche, agli amanti dell’attività sportiva e all’aria aperta: nella bella stagione ci si può cimentare in escursioni in mountain bike o a piedi (per i più esperti ci sono le vie ferrate del Gruppo di Brenta), e si possono praticare deltaplano e parapendio, rafting e Down Hill, sempre guidati da esperti. L’inverno apre le porte agli appassionati delle attività sulla neve: il comprensorio sciistico Ski Area Paganella e Andalo, con oltre 60 km di piste a innevamento garantito, è considerato un paradiso per sciatori e snowboarder di ogni tipo, dai freerider ai telemarker; la varietà di piste garantisce divertimento per tutte le età e i livelli: 10 piste blu, 12 rosse, la nera Olimpionica 2, oltre a soluzioni studiate per i puristi della montagna come la la pista dedicata agli scialpinisti, che parte dal Passo Santel con 5 km di risalita per 900 metri di dislivello fino a Selletta. Lo skipass Paganella Ski fa parte dello Skirama Dolomiti, per cui con l’acquisto dello skipass Combi e Superskirama si può sciare su oltre 380 km di piste del Trentino occidentale. Non mancano le piste per il pattinaggio su ghiaccio e quelle per lo sci da fondo, e i parchi di divertimento sulla neve: il Paganella Winter Fun Park o l’adrenalinico paradiso del freestyle, lo Snowpark Dosson, raggiungibile con la telecabina Andalo-Doss Pelà, e dotato di 11 strutture per trick e jump, più un big air con airbag per l’atterraggio.
Neve, benessere… e buona cucina: dopo aver speso le energie durante la giornata, non c’è niente di meglio che assaporare una cena ricca e gustosa, a base di formaggi (tra cui il rinomato Trentingrana) e prodotti del territorio, come quelli con cui vengono preparati i piatti dell’Agritur Il Filo d’Erba a Fai della Paganella, che ricava le materie prime dai propri allevamenti e coltivazioni. Per una cena elegante, invece, il ristorante La Dispensa di Molveno propone un menu ricco e curatissimo (preparato dallo chef Sabino Fortunato), accompagnato da eccellenti vini. “È una cucina dove il tempo si è fermato alle lunghe lievitazioni delle nostre nonne, ma dove la ricerca nell’equilibrio al palato è innovativa. È una cucina dove ingredienti poveri si mescolano a quelli più ricercati, dove la semplicità si unisce alla raffinatezza”, dice la titolare. Sulla tavola compaiono il pesce bandiera, la polenta, il coniglio e i capperi, mentre il delizioso pane è prodotto rigorosamente col lievito madre.
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